Bora-Hansgrohe, Formolo: “Mi sento pronto per vincere la Liegi, nei grandi giri devo ancora crescere”
Davide Formolo non si nasconde nei suoi obiettivi per la prossima stagione. Il corridore della Bora-Hansgrohe si presenterà ancora una volta al Giro d’Italia, dove dovrebbe essere capitano unico della formazione tedesca. L’altro grande obiettivo della stagione sarà la campagna delle Ardenne, con la partecipazione di Freccia Vallone e Liegi Bastogne Liegi. Soprattutto quest’ultima sarà nel mirino del classe ’92, che ha centrato un settimo posto nel 2018 dopo che nel 2017 era stato protagonista di un attacco rintuzzato soltanto all’interno dell’ultimo chilometro. La sua prima corsa sarà l’UAE Tour, mentre non è chiaro se prenderà parte a Parigi Nizza o Tirreno Adriatico nel mese di marzo.
Il veneto ha spiegato le proprie sensazioni alla Gazzetta dello Sport, concedendo un’intervista in cui riassume i propri obiettivi per il 2019: “Ho già corso due volte la Liegi e per due volte ci sono andato vicino. Mi sento pronto per vincerla. Nei grandi giri invece devo ancora crescere. Farò il Giro d’Italia, ma sono consapevole di non poter ambire a un risultato migliore di un quinto posto, almeno per ora”. In carriera Formolo ha ottenuto due decimi posti nella corsa rosa, oltre al nono alla Vuelta a España 2016. Il successo a La Spezia nel 2015 rimane finora l’unico da professionista per il veronese, che è chiamato al definitivo salto di qualità.
Intanto per continuare a crescere lo scalatore sta seguendo i consigli del suo direttore sportivo Patxi Vila: “Sto facendo molta palestra in più, soprattutto con gli squat. Inoltre ho cambiato posizione in bicicletta. La sella è più bassa di 3 o 4 millimetri ed è stata avanzata di 15″. Piccoli accorgimenti tecnici che si spera possano portare risultati importanti, soprattutto al Giro e sulle Ardenne.
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